Il marketing non è una scienza, ma una disciplina tecnica che affonda il suo impianto teorico nelle scienze statistiche, economiche, finanziarie, ma anche nella psicologia, nella sociologia e, in particolare, nella comunicazione.

Il LEGAL MARKETING è il complesso delle principali tecniche di marketing rivisitate per l’applicazione all’attività tipica dello studio legale, ovvero la fornitura di servizi di assistenza in giudizio e di consulenza stragiudiziale nei diversi settori del diritto.

La professione forense ha dei limiti entro il quale la sua comunicazione può ritenersi legalmente consentita rientrando nella pubblicità cosiddetta “informativa”. L’agenzia di comunicazione JMOTION è attenta a rispettare le disposizioni deontologiche della professione forense nei seguenti articoli:

• art. 5 (probità, dignità e decoro)
• art. 6 (lealtà e correttezza)
• art. 9 (segretezza e riservatezza)
• art.17 (informazioni sull'attività del professionista)
• art. 17 bis (mezzi di informazione consentiti)
• art. 18 (rapporti con la stampa)
• art. 19 (accaparramento di clientela)
• art. 20 (uso di espressioni sconvenienti od offensive)

E’ quindi possibile e previsto per avvocati e studi legali fare comunicazione pubblicitaria. Attualmente è stato deciso che non ci sono più restrizioni per gli Avvocati (sempre rispettando le regole deontologiche) su internet nelle modalità pubblicitarie dei social e sul sito::: Quì l'articolo. Fare comunicazione e marketing in questo caso significa: accettare di porre il proprio studio legale sotto la lente di ingrandimento e sezionarlo, letteralmente, per estrarne alcuni dati fondamentali a sostegno di una attività di analisi, di pianificazione e di controllo.

Fare legal marketing quindi significa costruire la "reputazione", creare in altre parole un'immagine professionale ed autorevole, con il fine di essere riconosciuti ed attrarre nuova clientela.

Alcune regole di base per fare "pubblicità informativa" e costruire (con costanza e tempo) l'immagine del professionista e la sua reputazione aumentando la clientela. Questi punti ovviamente sono solo delle linee guida sul cosa effettivamente può essere realizzato, ma il risultato di queste operazioni dipende soprattutto dalla qualità dei contenuti e del lavoro di diffusione che viene fatto egregiamente da un'agenzia di comunicazione come Jmotion.

1. mettere subito in chiaro la propria specializzazione e posizionarsi su una nicchia ben precisa. Le persone cercano in base alle proprie specifiche esigenze e non hanno bisogno di un professionista "generalista". La specializzazione crea affidabilità e sicurezza.
2. creare un sito web professionale, di ultima generazione, costruito in HTML5+/CSS3 e dall'aspetto grafico accattivante. E' indispensabile la compatibilità strutturale del sito web per i dispositivi mobile, il posizionamento sui motori di ricerca e, se si ha sin da subito la possibilità, è bene creare un APP Nativa mobile che colleghi il professionista ai potenziali clienti tramite un servizio esclusivo e funzionale. Forse questo punto per molti avvocati è un punto entusiasmante ma poco chiaro, basta affidarsi ad un'agenzia di comunicazione che crea immagine, posizionamento e garanzia di risultato. Avere il proprio sito web istituzionale creato da un team di webmaster esperti pone le basi per i successivi punti, indispensabili per creare traffico di utenza ed essere subito visibile tra le prime postazioni dei motori di ricerca.
3. supportare il lavoro di indicizzazione SEO e posizionamento del sito web tra i primi posti sui motori di ricerca, suggerendo le parole chiave e combinazioni di parole che il potenziale cliente cerca sui motori di ricerca per trovare risposta alle sue esigenze. Quanto più le parole sono attinenti alla specializzazione del professionista, quanto più il tasso di conversione degli utenti che accedono al sito web aumenta. Questa fase di affiancamento è importante per l'agenzia ha la necessità di entrare nel mondo del professionista, ma allo stesso tempo il professionista deve spogliarsi di troppi tecnicismi perchè la sua utenza non sarà mai istruita come un "suo collega" e quindi inserirà nella ricerca parole più comuni di uno specialista.
4. avere un Blog personale interno al sito web istituzionale e aggiornarlo costantemente di contenuti attuali, informativi dal tono ufficiale e dallo stile personale (questo passo è determinante per mostrare le competenze, la personalità e l'autorità del professionista). Il blog deve fornire contenuti di valore che lasciano aperta la discussione invitando al commento. Il blog dev'essere regolarmente aggiornato almeno 2 volte a settimana.
5. partecipare a Blog esterni e di settore che hanno già un alto traffico di iscritti. La presenza come Autore Ospite che interviene alle discussioni con un titolo alle spalle (fornito dal sito web) e che quindi ne impone l'autorevolezza, aumenta la visibilità e la famigliarità nel popolo web.
6. creare e-book auto-pubblicando le opere scritte. Questo passaggio aumenterà non solo l'autorità dell'immagine del professionista (avvocato) o dello studio legale creando "branding", ma permetterà anche di creare un business dalla vendita delle opere stesse.
7. offrire ed organizzare Seminari Web (in streaming live e on-demand). Nulla è più autorevole di parlare in pubblico raggiungendo un pubblico senza confini. Se i seminari sono esclusivamente informativi su aggiornamenti riguardanti la professione e i servizi che il professionista offre (senza rendere il senso commerciale o spettacolare) possono esser diffusi gratuitamente tramite la piattaforma di WebTV installata nel sito web. Se i contenuti sono vere e proprie consulenze possono essere diffusi con un corrispettivo economico. Questi aspetti sono da analizzare caso per caso, sempre nel rispetto della disciplina deontologica, dei tariffari imposti, ecc.. 
8. creare Comunicati Stampa da mandare costantemente ad una lista di media che abbiano la stessa utenza di interesse del professionista e della sua specializzazione.

Tantissime altre sono le iniziative di Legal Marketing che un'agenzia di comunicazione può curare per conto di un avvocato (libero professionista) o di uno studio legale (studi associati, organizzazioni, ...).